Lettera del Governatore

Carissimi amici,

 

 il mese di ottobre dal nostro calendario rotariano è dedicato all'azione professionale; via di azione che ci sollecita e ci invita all'osservanza di elevati principi etici nell'esercizio di ogni professione.

 

In una società caratterizzata da una sfrenata corsa al consumismo al conseguimento degli obiettivi a tutti i costi, si impone la necessità di promuovere l'osservanza dei più elevati principi etici nell'esercizio di ogni professione di ogni attività produttiva.

 

Le risorse primarie di ogni Club sono le professionalità dei singoli soci e, quindi, appare necessario, proprio per rafforzare la credibilità ed il prestigio della nostra Associazione che tali "risorse" siano affinate e trasformate attraverso la pratica effettiva dei principi di correttezza nell'esercizio di ogni attività professionale, di ogni occupazione utile che si inserisca e venga riconosciuta dalla società civile.

 

Ciò detto, va sottolineato come il Rotary, attraverso i singoli Club, nel campo dell'azione professionale sollecita l'impegno di tutti i rotariani ad elaborare e realizzare programmi volti a mettere in evidenza, e soprattutto ad utilizzare in modo proficuo e concreto i talenti professionali di essi al servizio della società.

 

In questo mese di ottobre, quindi cari amici rotariani, sollecito il vostro impegno ad una azione concreta, per realizzare progetti che, impegnino la professionalità di tutti Voi,'richiamandovi ai principi del Rotary rendendo così visibile il nostro impegno di servizio per le nostra comunità.

 

Sono convinto che l'azione professionale è la via che più direttamente ed efficacemente possa far sentire agli "altri" la forza dei principi cui si ispira la nostra Associazione, forza che si traduce in pronta ed efficace disponibilità al servizio dell'Umanità.

 

Il nostro esempio di uomini liberi impegnati nelle varie professioni ed attività darà anche una sicura via ai giovani che vorranno seguire nel nostro impegno professionale e che noi dovremmo saper guidare lungo la via ardua ed impegnativa che essi dovranno percorrere per inserirsi nel mondo del lavoro.

 

Dovremmo insegnare ai nostri giovani non soltanto il "mestiere " e le tecniche che affinano il lavoro, ma soprattutto i principi di correttezza e di impegno civico che sono la vera essenza di ogni professione.

 

Amici, sono fiducioso, anzi certo che questo mio breve messaggio indirizzato a tutti Voi sarà accolto e che tradurrete in concreto impegno i suggerimenti in esso contenuti.

 

Vi saluto con affetto

 

Aldo

 

RIFLESSIONI SULLA TRAGEDIA AMERICANA

Messaggio dei dieci Governatori Italiani  ai rotariani

L’ immane tragedia che ha colpito il popolo americano ci ha lasciato sbigottiti ed impietriti di fronte alla violenza ed alla spietatezza che l 'hanno determinata e deve far riflettere i Rotariani sul ruolo che il Rotary deve avere nel prossimo futuro per l'attuazione concreta dei suoi principi umanitari.

 

Paul Harris, quando ha ideato e dato vita alla nostra associazione si è ispirato ad una concezione della società in cui l'uno sia utile all'altro, alla propria gente, a tutta l'umanità secondo uno spirito di servizio che si rifletta nell'attività di tutti i giorni, in quella professionale ed in quella politica e che sia l'affermazione concreta dei principi etici fondamentali che sono alla base di una Società intesa come organizzazione civile e rispettosa della libertà altrui.

 

Ed invero il successo del Rotary si fonda sull'ideale del servire in grado di attraversare le frontiere, superare gli odi e tenere uniti uomini di tutte le razze e religioni.

 

Ma quegli aerei carichi di vite umane usati come proiettili micidiali e lanciati a distruggere e ad annientare diverse migliaia di persone inermi ed innocenti non possono lasciarci solo nello sbigottimento del momento.

 

Le immagini di vera guerra che ognuno di noi ha visto - pari per intensità e gravità solo.al fungo atomico su Hiroshima - debbono spingerci a reagire, a far ascoltare la nostra voce, ad essere consapevoli del nostro compito di strenui difensori di principi etici irrinunciabili, di portatori della cultura della pace e del sentimento dell'amicizia fra popoli e fra uomini.

 

Siamo fermamente convinti che i rotariani hanno le capacità e l'intelligenza per opporsi a questa agghiacciante follia che non rispetta la vita umana e questa spirale di violenza che coinvolge il mondo intero in tanti altri focolai attivi e che apre profondi squarci sulla via della pace e della convivenza civile. Rendiamo concreto quell'impegno verso l'umanità tanto caro a Richard King, distruggendo il seme dell'odio e della violenza e fecondando quello della pace, dell'amicizia e della convivenza civile.

 

Franco Grasso - D.G. 2030

Andrea Bissanti - D.G. 2040

Angelo Borgese - D.G. 2050

Alvise Farina - D.G. 2060

Franco Mazza - D.G. 2070

Antonio Lico - D.G. 2080

Riccardo Marrollo - D.G. 2090

Giuseppe Filice - D.G. 2100

Aldo Timineri - D.G. 2110

Andrea Ranieri - D.G. 2120