Cari Amici Rotariani, il mese di
febbraio per il calendario del Rotary è quello dedicato all'intesa
mondiale e, nel contempo, celebriamo giorno 23 di questo mese la
ricorrenza del 97 anno della fondazione della nostra associazione. Vi esorto, quindi, cari amici ad organizzare nel corso di
questo mese di febbraio una manifestazione pubblica che metta in
particolare evidenza tutte quelle iniziative che il Rotary International
ha, nel passato e nel presente, realizzato per rafforzare l'amicizia e
la pace dei popoli per un'intesa mondiale che assicuri uno sviluppo
socio-economico dei popoli e delle nazioni attraverso la pratica della
democrazia nella sicurezza dei cittadini e delle nazioni. L' l1 settembre scorso con gli attentati alle due torri di
Manhattan e al Pentagono il terrorismo ha scosso sensibilmente tutti gli
uomini e le donne del mondo provocando giusti motivi di preoccupazione
di una instabilità e di un pericolo imminente che compromette
gravemente la pace nel mondo e lo sviluppo dei popoli. Il Rotary ed i rotariani tutti hanno un preciso dovere che è
quello di sostenere l'azione delle organizzazioni internazionali per
operare con estrema efficacia contro ogni forma di terrorismo
internazionale da qualunque parte esso provenga. Il Rotary ha come fine quello di creare un'amicizia tra
popoli e gli individui. Questa amicizia tende a consolidare la pace nel mondo anche
attraverso le attività che sono proprie della R. Foundation: lo scambio
dei giovani, lo scambio dei gruppi di studio, le azioni di volontariato
dei rotariani presso le regioni più depresse sotto il profilo
economico-sociale e tutte le altre azioni umanitarie che la Rotary
Foundation da tempo porta avanti con estrema efficacia. Tali azioni,
quindi, debbono essere sostenute da tutti i rotariani del nostro
Distretto conferma convinzione e determinazione. L'azione di pubblico interesse mondiale va sorretta da una
sincera intesa tra i popoli dei diversi continenti e quindi i rotariani
svolgeranno azione di sostegno per tutte quelle iniziative che anche
attraverso la via dell'azione internazionale, potranno essi svolgere nel
modo più opportuno. I dieci distretti italiani per la prima volta stanno operando
insieme per celebrare una giornata a Roma presso la FA. 0. in occasione
della celebrazione del 97' anniversario della fondazione del Rotary
International. Vi esorto, amici carissimi, a partecipare a questa grande
manifestazione che vedrà presene nella giornata del I' marzo il nostro
Presidente Internazionale Richard King che, certamente, darà maggiore
autorevolezza alla manifestazione con un discorso celebrativo di tale
fausta ricorrenza. Per gli accordi di dettaglio vorrete prendere sollecito
contatto con il Segretario distrettuale notaio Salvatore Abbruscato. Spero, quindi, che la nostra rappresentanza distrettuale a
Roma sarà folta e comunque entusiasta. Un caro abbraccio. Aldo
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Quale
sviluppo per la província di Caltanissetta? |
"Sviluppo e ripresa ancora possibili nella provincia di
Caltanissetta e nel territorio dei centro Sicilia se si sapranno
valorizzare le tante potenzialità giovanili adeguandole alle esigenze
volute dall'era della globalizzazione": questo il messaggio di
ottimismo ribadito dal vice ministro all'Economia Gianfranco Miccichè e
dall'assessore al Bilancio Alessandro Pagano intervenuti al forum, sulle
prospettive di sviluppo socio-economico di Caltanissetta e centro
Sicilia organizzato, nell'ambito dell'azione di servizio di interesse
pubblico, dai Rotary Club dell'Area Nissena qualche settimana addietro. Hanno illustrato la situazione esistente nelle varie zone
della provincia di Caltanissetta i presidenti dei cinque Club dell'Area
nissena, Liborio Bevilacqua responsabile del club del capoluogo e
promotore dell'iniziativa, Giuseppe Morselli del club di Gela,
Ferdinando Venturella del Club di Mussomeli-Valle del Platani, Francesco
Margani del club di Niscenti e Salvatore Quattrocchi del Club Valle del
Salso. Numerosi e di prestigio i relatori intervenuti che hanno
approfondito il tema del Forum: Antonio Calabrò editorialista de “Il
Sole 24 ore"; Enzo Russo giornalista del "Corriere della
Sera"; Domenico Martorana manager del centro di ricerche Fiat;
Francesco Averna delegato Confindustria per i problemi del Mezzogiorno;
Maria Teresa Villa direttrice della Banca d'Italia di Caltanissetta. Hanno porto il loro saluto il Vescovo di Caltanissetta mons.
Alfredo Maria Garsia, il sindaco Salvatore Messana, il vicepresidente
della Provincia Puccio Dolce ed il presidente dell'Assindustria Di
Vincenzo. Ha dato il suo contributo anche il Govematore distrettuale
Benedetto Aldo Timineri, mentre il ruolo di moderatore è stato svolto
da Giorgio De Cristoforo vicecaporedattore del quotidiano "La
Sicilia". Ha chiuso i lavori il presidente del comitato
organizzatore Liborio Bevilacqua che ha ringraziato pubblicamente oltre gli intervenuti, i suoi più stretti collaboratori
(segretario, prefetto e tesoriere) ed il rappresentante distrettuale per
l'Area nissena della Rotary Foundation Aldo Tullio Scifò per la fattiva
collaborazione prestata nell'organizzazione del Convegno. Il forum ha
puntato anche ad amplificare un diffuso disagio connesso alle
valutazioni in campo nazionale sulla qualità della vita nella fascia
centrale dell'Isola; disagio che si registra nella realtà quotidiana
nei comparti della sanità, agricoltura, turismo, degrado
urbanistico-ambientale, viabilità. Secondo i promotori dell'iniziativa è auspicabile la
pubblicazione degli Atti del convegno. A.T.S.
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Da sinistra Ferdinando Venturella, presidente del R. C.
Mussomeli-Valle del Platani al microfono, il Vice presidente della
Provincia Puccio Dolce, il Governatore del distretto Aldo 7ìmineri, il
Presidente del Club nisseno Liborio Bevilacqua, Giorgio De Cristoforo,
il sindaco di Caltanissetta Salvatore Messana. |