Il Rotary e la nuova Europa

Nel novembre del 1999 la casa editrice Rizzoli pubblica un volume del celebre storico inglese Denis Mack Smith dal titolo molto significativo Cavour contro Garibaldi con un sottotitolo ancora più significativo: “1860 la nascita dell'Italia unita".

 

La citazione dell'opera di Smith vuole significare come, a distanza di oltre 140 anni, le vicende del nostro Risorgimento si ripresentano in campo europeo, ovviamente più ampliate, per fortuna meno drammatiche, senza alcuna violenza, in coincidenza dei tentativi di Unità Europea.

 

In Belgio, a Loeken, qualche mese fa, dopo quattro tentativi andati a vuoto, si è ritentato il passaggio dall'unità economica a quella politica.

 

I passi sono stati pochi e corti, per la verità.

 

Quasi in coincidenza, però, sull'orologio della politica europea batte l'ora dell'unità monetaria: l'ingresso della moneta unica, stabilita dieci anni fa a Maastricht.

 

Un avvenimento decisivo per il popolo del nuovo continente europeo, specie in riferimento ai vincoli politici ed economici che sancisce. L'accoglienza riservata all'Euro è un messaggio che tranquillizza - centesimi a parte - europeisti e scettici.

 

Quasi un referendum sul futuro dell'Unità.

 

Nel nuovo millennio, che è appena all'inizio, il Rotary -  per la sua espansione nel mondo, per il rispetto da sempre dimostrato verso culture e nuove realtà, come vuole la regola di ogni grande Associazione democratica superando divergenze e a volte conflitti di opinioni - ci indica la strada da seguire anche in ossequio all'appartenenza sia all'ONU che all'UE.

 

Ferruccio Vignola

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nascono nel Distretto tre nuovi Club

La gestione 2001-2002 del Distretto 2110 presieduta dall'avv. Benedetto A. Timineri coincide con l'imminente apertura di tre nuovi club.

 

Lo ha annunciato lo stesso Governatore sottolineando i nomi delle aree dove essi saranno inaugu

 

rati: un secondo club a Messina denominato Messina - Stretto, un secondo club a Malta dove la carta sarà recata dal presidente internazionale del Rotary Richard D. King ed un sodalizio a Randazzo che fa ascendere a undici i club dell'area etnea.

 

 

 

 

 

 

 

Le iniziative per la Rotary Foundation

Numerosi club hanno risposto all'appello per incrementare le sostanze finanziarie della Rotary Foundation allestendo iniziative e varando interessanti spettacoli. 

Il Rotary di Agrigento, attraverso il past president Nando Parello, sta operando per un commendevole evento in aprile. Ma va ricordato in proposito l'esempio dei Rotary dell'area nissena che su un incasso lordo di L.35.695.000 hanno realizzato la cifra netta in favore della R.E di ben L. 19.206.000.

Un esempio certamente da imitare.

 

Intorno ad Enna tra castelli e colline

Granai sterminati di Sicilia

Le colline dell'entroterra degradano in un percorso da "montagne russe" e sono attraversate dai colori della cerealicoltura: campi appena arati, terre seminate, zolle arrotolate l'una sull'altra dopo il percorso della trebbiatura.

 

t il granaio di Sicilia, miniera preziosa per un'economia che ha ancora intatto il culto quasi religioso del pane.

 

Guarda questo mosaico di campi, fotografato in una tavolozza di grigi da Giuseppe Leone, il ragazzo siciliano, "u carusu", in groppa al suo cavallo: starà cercando un angolo di un altro incomprensibile colore, sta cercando una via di uscita, sta cercando forse se stesso ed il suo futuro.

 

C. A.